SITUAZIONE ALBISOLESE SUL LITORALE MARINO

Chiediamo più controlli contro l’abusivismo commerciale. Bisogna cercare di contrastare questo deprecabile commercio illegale che colpisce i poveri commercianti, vittime di burocrazia e tasse eccessive, facendo appello ai frequentatori delle nostre spiagge invitandoli a non fare acquisti dagli ambulanti abusivi, ricordando loro che comprare merce contraffatta è reato. Sulla passeggiata a mare di Superiore stazionano ambulanti che vendono anche oggetti contraffatti. Sulle spiagge, inoltre, sono presenti giornalmente decine di extracomunitari che, secondo diverse persone, in modo assillante e molesto propongono i loro prodotti, molti dei quali oggetti falsificati. Suggeriamo al Sindaco di Albisola Superiore e al comandante della polizia municipale, il cui comando è tra l’altro sito nella stazione ferroviaria, di fare da primo filtro per gli extracomunitari che arrivano nel periodo estivo carichi di merce contraffatta da Genova in treno, poichè il senso della legalità si nota anche dalle “piccole cose” . Inoltre proponiamo che, attraverso adeguata opera di informazione, sia fatto presente che chi compra merce contraffatta và contro la legge.
Inoltre segnaliamo che tre poveri ragazzi, tra i dodici e quindici anni, di probabile origine marocchina, sono stati visti ripetutamente nelle spiagge albisolesi a vendere paccottiglia, mandati da una persona più grande della stessa originalità.

La foce del torrente Sansobbia versa in condizioni critiche. L’acqua incomincia a diventare putrida e, a meno che non piova, nel giro di qualche settimana, ci sarà una moria di pesci con conseguenti sensazioni olfattive sgradevoli. All’interno di quello che già adesso è un acquitrino sono presenti numerose specie di pesci, sia di acqua dolce che salata (cefali, muggini, decine di carpe di trenta centimetri,ecc..) . Infatti l’acqua dolce del fiume si mischia a quella proveniente dal mare attraverso le mareggiate. Queste fanno sì che si depositi sabbia ostruendo l’apertura fatta artificialmente, non permettendo il ricambio dell’acqua . La soluzione migliore è quella di affittare una ruspa e creare un’apertura tra acque marine ed acquitrino. Se ciò non sarà fatto mi impegno a cercare persone volontarie che insieme a me, armate di buona volontà ma pochi mezzi, si adoperino ad arginare il problema.

Diego Gambaretto