SOGNIAMO AD OCCHI BENE APERTI UNA CITTA' MODELLO CHE SIA VICINA AD I CITTADINI E CHE SI RENDA INTERPRETE DI TUTTE QUELLE INNOVAZIONI CHE POSSANO RIDURRE L'ESBORSO ECONOMICO DA PARTE DEL CITTADINO E MIGLIORARNE IL TENORE DI VITA: UNITI POSSIAMO CAMBIARE

mercoledì 26 agosto 2009

LETTERA INDIRIZZATA A ME DA EMILIO BARLOCCO

Caro Diego,
data per scontata la reciproca simpatia, di cui peraltro ti ringrazio, credo che la questione non possa essere ricondotta ad una semplice "insofferenza nei confronti del mondo giovanile", secondo la tua definizione.

Con questa mia desidero rispondere anche agli altri, che hanno espresso in altre sedi il proprio disappunto circa la mia lettera.

Innanzitutto non dimenticare che l'età non è una condizione stabile, ma - ahimé - in rapida evoluzione, per tutti. Chi oggi è vecchio, come lo sono io, qualche decennio fa era giovane e chi, come te, è giovane oggi, si ritroverà tra i vecchi, più rapidamente di quanto non immagini.

In realtà il problema non ha alcuna attinenza - se non di tipo incidentale - con l'età, ma riguarda l'intera sfera dei rapporti tra le persone. Rapporti che devono sempre essere improntati al reciproco rispetto, ricordando in ogni occasione che la propria libertà finisce nel punto in cui comincia quella altrui.

Nessuno ha il diritto di impedire a chicchessia di fare mattina divertendosi, ma nello stesso tempo ciò non significa che tale divertimento si debba necessariamente svolgere proprio sotto le finestre di chi, dopo aver sopportato già varie ore di rumori di ogni genere, verso le 3 di notte magari vorrebbe poter dormire.

Forse la misura adottata dal Sindaco di Albisola non è la migliore al mondo, magari in futuro verrà messo a punto un sistema più efficace o più "simpatico", ma un principio deve essere saldamente impresso nella mente di ciascuno di noi, da bambino, fino alla più tarda età: libertà e libertarismo sono due cose diverse e non può esistere vera libertà, senza alcune regole basilari. Le regole vanno certamente adattate ai luoghi ed ai tempi, ma esse devono essere rispettate da tutti.

Purtroppo alcuni decenni di egemonia culturale della sinistra, hanno creato in Occidente (non solo in Italia) una sorta di "morale comune" distorta ed in molti casi addirittura rovesciata, secondo la quale ogni regola è un sopruso e la vittima spesso viene scambiata con il carnefice.

Qui fortunatamente stiamo parlando di un argomento molto leggero e "balneare", dove nessuno si fa male ed al massimo passa una notte insonne, però credo che tu abbia capito cosa intendo e, soprattutto non mi fare il torto di credere che sia gioco un conflitto giovani-vecchi. Qualunque persona, di qualunque età, può esaltarsi un po' in compagnia e fare baccano molesto, magari senza neppure rendersene conto: per me non cambia nulla.

Infine, vorrei farti notare che molte azioni intraprese dall'attuale governo sono proprio rivolte a porre - seppur lentamente - rimedio alle strorture educative e comportamentali, generate e consolidate ad arte nella Società, principalmente dal '68 in poi. Ci vorrà molto tempo, ma la direzione deve essere quella, se vogliamo poter vivere con l'intimo convincimento che gli "altri" sono tutti potenziali amici e non potenziali avversari, come - di fatto - accade invece oggi, in barba a tutte le professioni pubbliche di amicizia e fraternità, tanto globalizzate, quanto spersonalizzate.

Con amicizia.
Emilio Barlocco

Nessun commento:

Meteo Albisola Superiore - Servizio gratuito offerto da Meteo Webcam