Il giorno 23 aprile si è riunito il consiglio comunale di Albisola Superiore.
Sono emersi alcuni argomenti interessanti i quali meritano di essere portati a conoscenza degli albisolesi e non solo.
Il primo argomento trattato verteva sulla rinomina di Pretin a capogruppo di maggioranza dopo le sue dimissioni.
Si è persa una buona occasione per cercare di tenere gli il partito delle cooperative lontano dalle scelte della giunta.
I punti successivi trattavano di ici, addizionale irpef e bilancio.
L’assessore Ivo Grosso ha letto la relazione annunciando l’intenzione della giunta di alzare l’ici sulla prima casa dello 0,35 portandola al 5,85 per mille.
Le ragioni di questa impopolare scelta, prosegue Grosso,sono da imputare alla finanziaria della sinistra, che ha tolto ai comuni ulteriori finanziamenti (rispetto al giugno dello scorso anno 113000 € in meno) non mantenendo gli impegni presi durante le elezioni.
Inoltre viene imposto ai comuni di accantonare 371000€, soldi che non possono essere spesi.
Stesse motivazioni per l’aumento dell’addizionale irpef che ha segnato un’incredibile aumento del 60% passando dallo 0,5 al 0,8.
Sul bilancio di previsione 2007 si e’ detto che è frutto di persone capaci ma che fa soffrire.
Si e’ parlato degli espropri effettuati 25 anni fa che ancora incidono sulle spese attuali e sugli impegni non mantenuti dalla regione.
E’ stato comunicato che si dovrà effettuare l’alienazione di qualche immobile.
Prendono parola i capogruppo ed il primo ad esprimere le proprie perplessità è Corona, esponente della Margherita. Questo punta il dito sul gettito fiscale che non convince , dicendo che il recupero dell’evaso deve essere un azione immediata. Questi sono i motivi che lo portano a votare contro. Corona continua auspicandosi gare d’appalto precise “ non che se arrivano le coop e Scaramuzzino si dà il lavoro a loro”. Và però fuori argomento quando parla dei congressi della Margherita e dei Ds colpevolizzando i punti programmatici che non danno l’attenzione che merita alle pensioni e all’abolizione della legge Biagi.
Parla Rocco Damonte che sottolinea le sue perplessità riguardo l’aumento di ici : “Invece del 5,85 l’avrei portata al 6 ma avrei alzato le detrazioni, si poteva procedere in modo meno pesante per i meno abbienti”. Ha continuato esprimendo la sua decisione di astenersi ma sottolineando più volte che la collaborazione con la giunta deve continuare a riguardo del progetto Unialbisola.
Prende parola Marco Vigo del Gruppo Anima Albisola facendo un ottimo intervento, preciso e azzeccato. Vigo sottolinea la storia della Giunta , sempre incline all’aumento dell’esborso economico da parte del cittadino. “Si è partiti dal +13% nel 2005 sulla Tarsu, poi nel 2006 si è aumentata la tariffa sulla spazzatura ai commercianti in maniera molto pesante e quest’anno si è raggiunti l’apice: aumento ici, addizionale irpef, servizio mensa e quote asilo.Non c’è stata una politica di bilancio strutturale , inoltre i telefonini dati ai membri della maggioranza e i due computer dati in dotazione a casa sono soldi che si potevano risparmiare” continua Vigo, puntando sul fatto che se si fosse pensato prima al recupero dell’evaso questa situazione non si sarebbe venuta a creare. Continua afferamno che il nostro Comune è nelle stesse difficoltà di molti altri Comuni che, invece, non hanno alzato l’ici. Gli oneri di urbanizzazione sono stati usati per gli stipendi ma sarebbero dovuti essere usati per la manutenzione delle strade pericolose, ecc..
Prende parola Vanz che esprime il suo dissenso per le scelte adottate dalla giunta augurandosi che il bilancio non diventi incline a scelte di edificazione edilizia esagerate. Corona applaude.
Prende parola Pretin che addita la colpa degli aumenti alla finanziaria di Tremonti del 2005 ( ma cosa centra? ndr). Poi conclude affermando che anche Vinotto è iscritto nei Ds . A questa frase l’espressione di Vinotto cambia.
Si parla dell’assegnazione dei parcheggi a pagamento all’ACTS spa. Prende Parola il buon Corona che afferma di non voler dire quello che pensa per non andare a parlare con Scolastico. Dice solo che anche il capo della rivoluzione francese sapevaa cucinare. Prende parola il simpatico Gaggero che chiede che si elenchino i motivi secondo per i quali viene scelta l’ACTS. Vanz chiede che l’argomento sia discusso in commissione ottenendo ciò che chiedeva.
Per ultimo argomento viene trattata la modifica del regolamento sala giochi in riguardo dell’orario di apertura. Parla il volenteroso e disponibile Assessore al Turismo Bocchicchio che però mi delude principalmente a proposito del voto positivo al bilancio di previsione pur essendo stati tolti soldi alla cultura e alle manifestazioni e in generale per andar dietro a questa giunta lontana dagli interessi degli albisolesi .
Diego Gambaretto
Hanno parlato di noi:
http://www.ivg.it/2007/04/30/il-consiglio-comunale-di-albisola-superiore-del-23-aprile/
http://www.savonanotizie.it/scheda.php?sezione=online&idart=7797&idarg=7
http://www.uominiliberi.eu/maggio07/ICI.pdf
sabato 28 aprile 2007
TORNEO DI PES DEL 27
Nonostante il grave fatto accaduto ad Edoardo , una spedizione puntiva formata da tre extracomunitari contrari alla libertà di espressione, l'Associazione Amici di Albisola ha voluto che si svolgesse regolarmente il Torneo a coppie di PES 6 alla playstation.
L'iniziativa ha riscosso molto successo ed è stato chiesto a gran voce un nuovo torneo.
Le squadre erano 12 e si è respirato un clima di allegria e sana competizione dall'inizio alla fine .
Un ringraziamento a tutti quelli che hanno contribuito a questo 'successo' in particolar modo al disponibilissimo Enzo Sabatini che ha permesso lo svolgimento dell'evento grazie alla concessione della sala presso la Società Operai Cattolica e a Walter che ha dato una mano fondamentale per l'organizzazione del torneo .
venerdì 27 aprile 2007
Lascia commento
A proposito dell'aggressione diEdoardo Gambaretto puoi lasciare un commento sul seguente link :
http://www.ivg.it/2007/04/26/aggressione-alluscita-del-liceo/
http://www.ivg.it/2007/04/26/aggressione-alluscita-del-liceo/
giovedì 26 aprile 2007
E' così dura esprimere le proprie idee democraticamente e civilmente?
Quando sono entrato ad occuparmi della cosa pubblica pensavo di trovare qualche ostacolo e difficoltà. Ma , per quanto potevo essere pessimista, mai mi sarei immaginato che si formasse un muro contro la mia persona e contro le mie idee, un ostacolo alla libertà di espressione perpetrato ai miei danni e alle persone più vicine da personaggi molto diverse tra loro ma con un unico scopo : far in modo che le mie idee non arrivassero all'orecchio di troppe persone.
Ma io mi chiedo : sono così importante per cercare in vari modi di ostacolarmi? la risposta è , ovviamente, assolutamente no .
Ma in un paese , Albisola Superiore, dove fà da padrona incontrastata una sola parte politica tutto può succedere se si dà fastidio a chi non vuole essere disturbato, a chi vuol essere libero di fare i propri interessi.
Si è partiti dalle lettere anonime contenenti minacce e insulti di vario tipo, cestinate prontamente con un sorriso ; si è passati alla rottura del vetro della bacheca politica del centro storico di Albisola Superiore , un piccolo danno materiale ma un grande attacco alla libertà di espressione ; il campanello suonato decine di volte nelle ore più impensabili della notte a casa di mia madre, dove dimoravo fino a qualche mese fà ( io dormo a casa di mio padre ) ; le promesse che se continuo così mi querelano da parte di un Ds di Albisola a causa di un articolo sul secolo XIX che metteva in luce che due computer portatili pagati di tasca dal contribuente sono nelle loro case ; agli insulti che settimanalmente ricevo da parte di persone rimaste ferme all'88 ; fino ad arrivare alla spedizione punitiva perpetrata ai danni di mio fratello minore per le nostre idee da parte di tre extracomunitari a cui non và giù che si possano prendere posizioni contro la legge amato sull'immigrazione .
In più qualche ignorante ha avuto ancora il coraggio di mettere in discussione il diritto di poter esprimere le proprie idee ma ricordo che fortunatamente non siamo in una dittatura comunista . A queste persone và il mio sdegno e vorrei molto poterle guardare negli occhi per poter esprimere il mio amore per la libertà che loro, persone piccole e ignoranti, non potranno mai capire.
Mi sorge spontanea una domanda : l'articolo 21 della Costituzione italiana che recita "Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione<...>" è solo una frase scritta sulla carta o è una delle basi della nostra società, un pilastro fondamentale voluto dai nostri padri costituenti? Lascio a voi la risposta
Ma io mi chiedo : sono così importante per cercare in vari modi di ostacolarmi? la risposta è , ovviamente, assolutamente no .
Ma in un paese , Albisola Superiore, dove fà da padrona incontrastata una sola parte politica tutto può succedere se si dà fastidio a chi non vuole essere disturbato, a chi vuol essere libero di fare i propri interessi.
Si è partiti dalle lettere anonime contenenti minacce e insulti di vario tipo, cestinate prontamente con un sorriso ; si è passati alla rottura del vetro della bacheca politica del centro storico di Albisola Superiore , un piccolo danno materiale ma un grande attacco alla libertà di espressione ; il campanello suonato decine di volte nelle ore più impensabili della notte a casa di mia madre, dove dimoravo fino a qualche mese fà ( io dormo a casa di mio padre ) ; le promesse che se continuo così mi querelano da parte di un Ds di Albisola a causa di un articolo sul secolo XIX che metteva in luce che due computer portatili pagati di tasca dal contribuente sono nelle loro case ; agli insulti che settimanalmente ricevo da parte di persone rimaste ferme all'88 ; fino ad arrivare alla spedizione punitiva perpetrata ai danni di mio fratello minore per le nostre idee da parte di tre extracomunitari a cui non và giù che si possano prendere posizioni contro la legge amato sull'immigrazione .
In più qualche ignorante ha avuto ancora il coraggio di mettere in discussione il diritto di poter esprimere le proprie idee ma ricordo che fortunatamente non siamo in una dittatura comunista . A queste persone và il mio sdegno e vorrei molto poterle guardare negli occhi per poter esprimere il mio amore per la libertà che loro, persone piccole e ignoranti, non potranno mai capire.
Mi sorge spontanea una domanda : l'articolo 21 della Costituzione italiana che recita "Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione<...>" è solo una frase scritta sulla carta o è una delle basi della nostra società, un pilastro fondamentale voluto dai nostri padri costituenti? Lascio a voi la risposta
Diego Gambaretto
Per sapere della spedizione punitiva:
lunedì 23 aprile 2007
La lunga notte della maiolica tra fuoco e musica nelle Albisole
Lunga notte della maiolica nelle Albisole in occasione del “Festival internazionale della maiolica 2007″.
Martedì 24 aprile, ad Albisola Superiore, a partire dalle ore 21.00 in piazza della Scacchiera, saranno protagonisti terra, fuoco e musica. Ritmi e percussioni africane del gruppo Kalafrica, a cura dell’associazione ArteArmonia, saranno suggestivo sfondo musicale a performance di cottura di ceramica Raku. La serata proseguirà ad Albissola Marina con animazione nei locali sino a tarda notte. Protagonisti del singolare evento i maestri Guido Garbarino, Gabry Cominale e Vincenzo Randazzo, ai quali si uniranno gli allievi del maestro Garbarino ai corsi della Scuola di Ceramica di Albisola Superiore. Guido Garbarino vive e lavora a Sassello e pratica la tecnica Raku da più di un ventennio. Il Raku è un’antica tecnica giapponese legata a Sen-O-Rikyu, maestro della filosofia Zen vissuto in Giappone nel XVI secolo, periodo in cui la ceramica giapponese acquista spiritualità e valore simbolico ed il Raku ne rappresenta un momento determinante fino a diventare un rito sublime. Il Raku è praticato da generazioni di vasai per la produzione delle ciotole destinate alla cerimonia del tè, in cui elementi promordiali come terra, acqua e fuoco diventano protagonisti, comunicando gioia e fortuna. Tale tecnica consiste nell’estrarre i maufatti incandescenti dal forno e collocarli in un ambiente riducente riuscendo così ad esaltare i colori e a creare effetti del tutto particolari. Inoltre continuano i minicorsi di ceramica creativa tenuti dall'Associazione ANSPI e dalla famiglia Gambaretto dove verranno eseguite casette, fiori,pesci, fischietti e bamboline in ceramica.
Martedì 24 aprile, ad Albisola Superiore, a partire dalle ore 21.00 in piazza della Scacchiera, saranno protagonisti terra, fuoco e musica. Ritmi e percussioni africane del gruppo Kalafrica, a cura dell’associazione ArteArmonia, saranno suggestivo sfondo musicale a performance di cottura di ceramica Raku. La serata proseguirà ad Albissola Marina con animazione nei locali sino a tarda notte. Protagonisti del singolare evento i maestri Guido Garbarino, Gabry Cominale e Vincenzo Randazzo, ai quali si uniranno gli allievi del maestro Garbarino ai corsi della Scuola di Ceramica di Albisola Superiore. Guido Garbarino vive e lavora a Sassello e pratica la tecnica Raku da più di un ventennio. Il Raku è un’antica tecnica giapponese legata a Sen-O-Rikyu, maestro della filosofia Zen vissuto in Giappone nel XVI secolo, periodo in cui la ceramica giapponese acquista spiritualità e valore simbolico ed il Raku ne rappresenta un momento determinante fino a diventare un rito sublime. Il Raku è praticato da generazioni di vasai per la produzione delle ciotole destinate alla cerimonia del tè, in cui elementi promordiali come terra, acqua e fuoco diventano protagonisti, comunicando gioia e fortuna. Tale tecnica consiste nell’estrarre i maufatti incandescenti dal forno e collocarli in un ambiente riducente riuscendo così ad esaltare i colori e a creare effetti del tutto particolari. Inoltre continuano i minicorsi di ceramica creativa tenuti dall'Associazione ANSPI e dalla famiglia Gambaretto dove verranno eseguite casette, fiori,pesci, fischietti e bamboline in ceramica.
Riaperto il Museo della Ceramica
Finalmente è stato riaperto il museo della Ceramica ad Albisola Superiore.
Il Museo era chiuso da molto tempo causa lavori di restauro. Il giorno 22 aprile si è tenuta l'inaugurazione della mostra dal titolo "Manifatture Angeliche. L'Art Nouveau Europeo nella ceramica per l'architettura".
Sono visionabili più di 700 piastrelle principalmente di fabbricazione belga, inglese, tedesca e francese , tutte opere di splendida manifattura.
Il Museo resterà aperto fino al 24 giugno.
Speriamo che venga sfruttato in tutte le sue potenzialità e possa essere un'attrattiva per il turismo.
Informazioni sulla mostra:
L’art nouveau europeo nella ceramica per l’architettura”, singolare esposizione di settecento mattonelle da rivestimento in gran parte di fabbricazione belga, ma anche inglese, tedesca e francese e proveniente da numerose collezioni private. Gli esemplari esposti risalgono ad un’ epoca compresa fra il 1900 e il 1930, periodo al quale appartengono le mattonelle da rivestimento più preziose e ardite prodotte in Europa, sull’onda di una rinata attenzione per le “arti applicate” quale connubio di istanze estetiche, materiali, artigianato e processi di produzione industriale.La piastrella, manufatto di per sé anonimo ed economico, è stato da sempre supporto privilegiato per l’espressione della creatività del ceramista attraverso la decorazione costituita da racconti per immagini, simbolismi e rappresentazioni naturalistiche.E se la tradizione iberica fu influenzata dalla cultura araba e dagli azulejos che ornano le antiche dimore nel sud della Spagna, anche Olanda, Germania, Belgio, Inghilterra e Italia vantano una tradizione nel campo della ceramica che ebbe il suo massimo splendore nei primi 30 anni del ‘900, il periodo al quale si riferisce la mostra, quando l’intera Europa fu conquistata da una nuova estetica che assunse il nome di Jugendstil nei paesi di lingua tedesca, Art Nouveau nell’area francofona, Modern Style in Inghilterra, Modernismo in Spagna e Floreale in Italia e che conquistò in poco tempo il gusto del pubblico influenzando architettura, abbigliamento, arredi e decorazioni.I curatori della mostra – l’architetto Franco Bertoni, responsabile della collezione contemporanea del Museo Internazionale della Ceramica a Faenza e il professor Ezio Godoli, docente di Storia dell’Architettura all’Università di Firenze - hanno selezionato da un corpus di oltre 4000 piastrelle i manufatti che saranno esposti al museo “Trucco” di Albisola Superiore, sede ideale dell’esposizione in quanto città facente parte delle 36 realtà italiane riconosciute quali “Città della Ceramica”.Le piastrelle in mostra costituiscono esemplari di eccellenza artigiana ed artistica e rappresentano la qualità, il gusto e la varietà di una produzione che aveva arricchito le facciate, gli interni e gli arredi delle abitazioni. Si tratta di mattonelle dalle tipologie e dagli stili assai vari: dal gusto classico all’arabeggiante, dal disegno tradizionale al decoro più stilizzato, dallo stile floreale tipico del Liberty belga - francese, ai motivi geometrici del Liberty scozzese, austriaco e tedesco. Elementi costruttivi che nell’edilizia attuale raramente vengono presi in considerazione per le loro caratteristiche artistiche, in realtà costituiscono nell’esposizione motivo di approfondimento, sia per la conoscenza delle tecniche costruttive – molto spesso al confine fra produzione industriale e opera d’arte – sia per testimoniare come la natura fosse motivo ispiratore per le arti decorative dell’epoca.La singolarità della mostra consiste nella provenienza degli esemplari: collezioni nate dalla passione e dalla paziente ricerca fra mercatini e botteghe. Così, una dopo l’altra, a volte simili per nuances o decoro, ricongiunte a distanza di tempi e di luoghi, tali piastrelle hanno dato corpo a nuclei rappresentativi di un’epoca significativa. Piastrelle nobili e raffinate, impreziosite da tecniche non comuni accanto a manufatti semplici, il cui valore non risiede nella fama del produttore ma nella sua capacità di trasmettere emozioni e nella sincerità dell’espressione artistica di gusto popolare.
Guarda la nostra protesta di alcuni mesi fa riguardante il museo chiuso:
Si riunisce il consiglio comunale
Quello di questa sera sarà un consiglio comunale rovente...
per adesso l'associazione si astiene da emettere
per adesso l'associazione si astiene da emettere
giudizi ma vi assicuro che non tarderanno ad arrivare.
Ovviamente la cittadinanza è invitata a partecipare
CLICCA SULLA FOTO PER INGRANDIRE
domenica 15 aprile 2007
giovedì 12 aprile 2007
Buca in Corso Mazzini
Dopo l'impressione negativa lasciata da Albisola Superiore in occasione della Milano Sanremo , una delle classiche del ciclismo nazionale, dovuta al pericolo di cadute sul tratto di statale che attraversa il territorio comunale si è verificato un colpo di scena .
In quell'occasione molti giornali avevano sottolineato le condizioni pessime del manto stradale in questo tratto e la notizia era arrivata anche in Consiglio Regionale dove era stato lanciato l'allarme. Le proteste erano scaturite a causa di numerose buche ma nessuno avrebbe potuto lontanamente pensare che queste fossero profonde un metro.
Purtroppo si è verificato quello che forse nessuno si aspettava e che lascerà la maggior parte della gente stupita e allarmata: in Corso Mazzini si è formato un buco profondo circa un metro e mezzo.
Il Comune prenderà atto della situazione e si cercherà una soluzione sulla manutenzione delle strade e, in questo caso, per la sicurezza del cittadino ?
Vedremo come si muoverà la giunta comunale
In quell'occasione molti giornali avevano sottolineato le condizioni pessime del manto stradale in questo tratto e la notizia era arrivata anche in Consiglio Regionale dove era stato lanciato l'allarme. Le proteste erano scaturite a causa di numerose buche ma nessuno avrebbe potuto lontanamente pensare che queste fossero profonde un metro.
Purtroppo si è verificato quello che forse nessuno si aspettava e che lascerà la maggior parte della gente stupita e allarmata: in Corso Mazzini si è formato un buco profondo circa un metro e mezzo.
Il Comune prenderà atto della situazione e si cercherà una soluzione sulla manutenzione delle strade e, in questo caso, per la sicurezza del cittadino ?
Vedremo come si muoverà la giunta comunale
.
Hanno parlato di noi:
http://www.ivg.it/2007/04/13/albisola-superiore-e-dissesto-del-manto-stradale/
http://www.ligurianotizie.it/news.php?news_id=24407
http://www.ponentenotizie.it/articolo_viabilita.asp?id_art=8351
http://www.ligurianotizie.it/news.php?news_id=24407
http://www.ponentenotizie.it/articolo_viabilita.asp?id_art=8351
http://www.ilgiornale.it/lp_n.pic1?PAGE=50270 -IL GIORNALE-
-L'ECO, il giornale della provincia di Savona-
Festival Internazionale della Maiolica
Sabato 21 aprile si terrà l'inaugurazione del "Festival Internazioanale della Maiolica 2007" che avrà luogo come segue:
- h. 09.30 apertura festival presso "Villa Faraggiana" ad Albissola Marina
- h. 10.30 inaugurazione Piazza Lam ad Albissola Marina
- h. 11.00 premiazione del concorso "I Laggioni per il XXI secolo" e consegna catalogo presso Sala Fabbri ad Albisola Superiore
Si comunica inoltre che la "Mostra i Laggioni" sarà aperta il 21 aprile con orario 11.30-19.00 e dal 22 aprile al 1 maggio con orario 16.00-19.00.
Inoltre saranno presenti gazebi lungo la passeggiata delle Albisole
domenica 8 aprile 2007
Cinque automobili bruciate durante la notte
I piromani hanno colpito ancora una volta nella nostra amata città: nella notte ,intorno alle cinque, sono andate completamente distrutte dal fuoco cinque auto in Via dei Cantau ad Albisola Superiore e sono state bucate le gomme ad un'altra automobile. I Vigili del Fuoco sono prontamente intervenuti in diverse squadre er domare gli incendi. Le indagini sono state prontamente avviate e secondo gli inquirenti i fatti potrebbero essere opera degli stessi piromani che hanno già agito negli anni scorsi nella stessa zona. Secondo indiscrezioni sarebbero state trovate macchie di sangue su un'automobile.
venerdì 6 aprile 2007
Raid vandalico ad Albisola
Questa notte sono stati dati alle fiamme alcuni cassonetti dei rifiuti ad Albisola Superiore, in corso Colombo e in corso Ferrari ed è stato incendiato il recinto di una baracca della Lega Navale: in questo caso le fiamme hanno raggiunto le travi del tetto della costruzione, al cui interno vi erano alcune vele e altre attrezzature rimaste danneggiate. Sono intervenuti sul posto i Pompieri del distaccamento di Varazze.
In merito all'accaduto dure le parole di Gambaretto Diego "Questi gesti riflettono la mancanza di civiltà e l'idiozia di chi li ha fatti, l'assoluta carenza di intelligenza. La nostra amata città ha bisogno di aiuto dalla cittadinanza per crescere turisticamente ed economicamente. Per questo invito tutti gli albisolesi e non a segnalare prontamente alle autorità competenti ogni atto vandalico che nuoce all'immagine della nostra città nella speranza di poter uintervenire prontamente e punire gli autori di gesti sconsiderati. Dobbiamo entrare nell'ottica che Albisola appartiene ai cittadini e che i vandali vanno colpiti duramente con ogni mezzo a disposizione.Come si può danneggiare una cosa pubblica che ci appartiene? Bisogna avere dei problemi. Per arginare il problema aumentare le telecamere in città può essere una buona idea, soprattutto in prossimità delle opere d'arte"
In merito all'accaduto dure le parole di Gambaretto Diego "Questi gesti riflettono la mancanza di civiltà e l'idiozia di chi li ha fatti, l'assoluta carenza di intelligenza. La nostra amata città ha bisogno di aiuto dalla cittadinanza per crescere turisticamente ed economicamente. Per questo invito tutti gli albisolesi e non a segnalare prontamente alle autorità competenti ogni atto vandalico che nuoce all'immagine della nostra città nella speranza di poter uintervenire prontamente e punire gli autori di gesti sconsiderati. Dobbiamo entrare nell'ottica che Albisola appartiene ai cittadini e che i vandali vanno colpiti duramente con ogni mezzo a disposizione.Come si può danneggiare una cosa pubblica che ci appartiene? Bisogna avere dei problemi. Per arginare il problema aumentare le telecamere in città può essere una buona idea, soprattutto in prossimità delle opere d'arte"
A rischio i finanziamenti per la viabilità
E’ stato il Vice Sindaco di Savona Paolo Caviglia ad uscire allo scoperto e a parlare del problema Berruti-Ruggeri per i finanziamenti regionali sul nodo viabilità tra Savona e Albisola, anche in prospettiva della realizzazione del progetto del porto turistico della Margonara. I 10-12 milioni di euro destinati al Metrobus, dovrebbero invece confluire negli interventi alla viabilità, ma i dissidi tra il sindaco di Savona Berruti e l’assessore regionale Ruggeri potrebbero mettere a rischio una trance di finanziamenti indispensabili per la giunta savonese. Berruti fa il gioco duro e ha minacciato di non firmare la rinuncia al Metrobus, con i fondi che così finirebbero a Roma anzichè a Genova per la metropolitana. Berruti ha chiesto precise garanzie alla Regione. Insomma, un gioco di dispetti e sospetti reciproci che potrebbe danneggiare la comunità savonese, in ballo, infatti, anche la realizzazione di una parte dell’Aurelia bis.
"Le le parole del Vice Sindaco di Savona in merito ai contrasti tra il Sindaco Berruti e l’Assessore Regionale Ruggeri sono gravissime -si legge in una nota di Gianni Frisone, segretario della Lega Nord di Savona -. La Sinistra già in passato aveva mostrato tutti i suoi limiti nel gestire i fondi destinati alla viabilità savonese sprecando denaro pubblico per un progetto irrealizzabile come quello del Metrobus e portando l’Acts in pesante passivo; ma quello che accade oggi ha dell’incredibile. Ancora una volta la Sinistra appare divisa da contrasti interni, giochi di partito e motivazioni personali che non le permettono di amministrare in modo corretto il bene pubblico e perseguire gli interessi dei cittadini savonesi. Non si può e non si deve giocare sulla pelle dei propri concittadini. E’ necessario firmare al più presto la rinuncia al progetto Metrobus e distribuire tali finanziamenti per progetti di viabilità più concreti volti a migliorare la situazione attuale, in particolare nel tratto di costa tra Savona – Albisola Marina. Se questi fondi, per dissidi personali, verranno persi, il Sindaco dovrà pensare seriamente a dimettersi in quanto incapace di portare avanti una serena collaborazione tra Regione e Comune”.
"Le le parole del Vice Sindaco di Savona in merito ai contrasti tra il Sindaco Berruti e l’Assessore Regionale Ruggeri sono gravissime -si legge in una nota di Gianni Frisone, segretario della Lega Nord di Savona -. La Sinistra già in passato aveva mostrato tutti i suoi limiti nel gestire i fondi destinati alla viabilità savonese sprecando denaro pubblico per un progetto irrealizzabile come quello del Metrobus e portando l’Acts in pesante passivo; ma quello che accade oggi ha dell’incredibile. Ancora una volta la Sinistra appare divisa da contrasti interni, giochi di partito e motivazioni personali che non le permettono di amministrare in modo corretto il bene pubblico e perseguire gli interessi dei cittadini savonesi. Non si può e non si deve giocare sulla pelle dei propri concittadini. E’ necessario firmare al più presto la rinuncia al progetto Metrobus e distribuire tali finanziamenti per progetti di viabilità più concreti volti a migliorare la situazione attuale, in particolare nel tratto di costa tra Savona – Albisola Marina. Se questi fondi, per dissidi personali, verranno persi, il Sindaco dovrà pensare seriamente a dimettersi in quanto incapace di portare avanti una serena collaborazione tra Regione e Comune”.
mercoledì 4 aprile 2007
Al via la banda larga per i Comuni della Comunità del Giovo
Grazie ad un protocollo d’intesa approvato dalla giunta provinciale dieci giorni fa per la realizzazione di infrastrutture a banda larga in tutto il territorio savonese, anche i comuni montani potranno disporre di collegamenti telematici veloci e potenti in grado di assicurare ad aziente e cittadini un elevato potenziale in molteplici applicazioni, come teleconferenze, collegamenti dedicati con le pubbliche amministrazioni, accesso agli atti. Giovedì 5 aprile alle ore 17 presso la sede savonese della Comunità Montana del Giovo l’assessore alla pianificazione territoriale Roberto Peluffo incontrerà i sindaci di Albissola Marina, Albisola Superiore, Bergeggi, Celle Ligure, Giusvalla, Mioglia, Pontinvrea, Quiliano, Sassello, Stella, Urbe, Vado Ligure e Varazze. Con la prima fase si prevede di procedere entro il 2008 alla connessione in banda larga di tutte le istituzioni pubbliche presenti sul territorio, successivamente la rete sarà ampliata a copertura di tutto il territorio. L’intera infrastruttura, finanziata in maggior parte da privati, rimarrà comunque di proprietà pubblica. L’operazione sarà completata entro il 2009. Il costo complessivo del progetto è di 3.000.000 euro finanziato per 200.000 mila euro da fondi europei, 50.000 euro dal bilancio provinciale e la parte rimanente a valere su un investimento privato del soggetto concessionario. L’assessore Peluffo ha spiegato che “l’incontro di giovedì pomeriggio è il primo passo operativo per avviare il progetto che seguirà scadenze e passaggi ben precisi. Ritengo sia un’iniziativa strategica per il futuro economico del nostro territorio che permetterà ai cittadini e soprattutto alle aziende già insediate oltre a quelle che vorranno posizionarsi in un territorio teoricamente meno agiato dal punto di vista dei collegamenti, di disporre di una connessione ad Internet veloce e di una serie di servizi come VOIP, Videosorveglianza, Applicazioni Business. Tali servizi saranno gratuiti per la pubblica amministrazione, ma usufruibili dietro apposito canone anche da privati. Abbiamo bisogno della massima collaborazione da parte di tutti i comuni interessati anche perché si tratta di un’opportunità a cui non è possibile rinunciare: significherebbe infatti privare la provincia di un vantaggio strategico per lo sviluppo economico e questo non possiamo permettercelo”.
Felix Lammardo
Felix Lammardo
martedì 3 aprile 2007
Rischio mobilità per 34 dipendenti della Gavarry di Albisola Superiore
Lo stabilimento che produce saponi e prodotti per l’igiene è destinato al trasferimento nella zona di Valleggia, ma i tempi del trasloco potrebbero dilatarsi se non si decideranno le modalità di riutilizzo delle aree lasciate libere dall’impianto, aree la cui destinazione è ancora al vaglio del Comune di Albisola. Il progetto per il nuovo sito, comunque, procede ed entro il primo dicembre 2008 l’attuale sede in corso Ferrari ad Albisola Capo dovrà essere definitivamente chiusa per l’entrata in funzione della nuova fabbrica. Gli amministratori albisolesi la scorsa settimana hanno ricevuto dalla Provincia la variante al Puc e stanno formulando le proprie valutazioni per un’operazione di riqualificazione che viene definita “importantissima”.
Felix Lammardo
www.ivg.it
Felix Lammardo
www.ivg.it
domenica 1 aprile 2007
Parietaria : la pianta dell'allergia
Piero Corona contro tutti
Il partito di Rutelli ha effettuato un congresso sprint. Nelle ultime riunioni precongressuali della mattinata i gruppi che fanno riferimento a Piero Biamino e a Rosario Tuvè si sono scontrati nelle ultime scaramucce per la divisione della posta negli organismi dirigenti. Alla fine l'accordo è stato trovato ed i nomi sono stati votati per acclamazione. Mancavano dieci minuti alle tredici, tutti a casa dopo poche ore di confronto. A ravvivare il clima, l'intervento dell'albisolese Piero Corona che è intervenuto per accusare tutti (in sintesi: Savona è governata da una cupola teardiana, massonica, immobiliarista e diessina e la Margherita non ha l'etica come sua prima scelta). Il coordinatore regionale Rosario Monteleone ha minacciato querele e sospeso il congresso per un quarto d'ora. Ma è stato davvero l'unico sussulto, anche se l'unanimità di facciata non può nascondere qualche scontento (Biamino convinto di avere la maggioranza dei delegati nelle sue mani, ma costretto a far buon viso a cattivo gioco).
Fondi Ex Metrobus destinati viabilità
Si è tenuto giovedì 29 Marzo a Palazzo Nervi l’incontro tra i sindaci dei Comuni di Vado ligure, Savona, Albissola Marina e Albisola Superiore e i vertici dell’amministrazione provinciale per definire i criteri, obiettivi e progetti da realizzare con i fondi assegnati dalla Regione Liguria (circa 10 milioni di euro, ma la cifra ultima dipenderà anche dalla valutazione dei progetti presentati) a parziale sostituzione di quelli già destinati alla realizzazione del progetto ACTS-Metrobus, poi accontonato. L’incontro ha stabilito che i progetti da finanziare dovranno perseguire il miglioramento comprensoriale della viabilità e incentivare il servizio pubblico di trasporti migliorandone fruibilità e scorrimento. Il presidente della Provincia Bertolotto è stato incaricato di incontrare il presidente della Regione Burlando, nei prossimi 15 giorni, per definire nell’ambito del coordinamento assegnato alla Provincia di Savona i progetti e i finanziamenti oggetto degli interventi di miglioria per la viabilità pubblica e privata. Gli interventi previsti toccheranno comunque tutti i territori comunali interessati al vecchio progetto Metrobus, il cui progetto è costato 2 milioni di €, soldi letteralmente gettati al vento. Bertolotto al termine dell’incontro ha spiegato come “per il Ponente, ovvero Vado Ligure in particolare, i progetti siano già dettagliati; per il Levante e le due Albisole siamo invece in una fase di individuazione dei progetti per i quali dovranno essere realizzati i progetti di fattibilità al più presto”. “Occorre un lavoro di coordinamento dei tempi su base triennale per realizzare tutti i progetti scelti secondo un’ottica di coerenza” ha sottolineato la vicepresidente Lorena Rambaudi, “creando la situazione ottimale per raggiungere la più elevata copertura finanziaria dei progetti presentati a breve dai Comuni. La realizzazione delle opere dovrà essere inevitabilmente pianificata su tre anni complessivi e in alcuni casi saranno necessari, per l’ottimale completamento proposto dal Comuni, ulteriori fondi Anas o ministeriali”.
http://www.ivg.it/2007/03/29/savona-fondi-ex-metrobus-destinati-alla-viabilita/
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