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giovedì 26 aprile 2007

E' così dura esprimere le proprie idee democraticamente e civilmente?

Quando sono entrato ad occuparmi della cosa pubblica pensavo di trovare qualche ostacolo e difficoltà. Ma , per quanto potevo essere pessimista, mai mi sarei immaginato che si formasse un muro contro la mia persona e contro le mie idee, un ostacolo alla libertà di espressione perpetrato ai miei danni e alle persone più vicine da personaggi molto diverse tra loro ma con un unico scopo : far in modo che le mie idee non arrivassero all'orecchio di troppe persone.
Ma io mi chiedo : sono così importante per cercare in vari modi di ostacolarmi? la risposta è , ovviamente, assolutamente no .
Ma in un paese , Albisola Superiore, dove fà da padrona incontrastata una sola parte politica tutto può succedere se si dà fastidio a chi non vuole essere disturbato, a chi vuol essere libero di fare i propri interessi.
Si è partiti dalle lettere anonime contenenti minacce e insulti di vario tipo, cestinate prontamente con un sorriso ; si è passati alla rottura del vetro della bacheca politica del centro storico di Albisola Superiore , un piccolo danno materiale ma un grande attacco alla libertà di espressione ; il campanello suonato decine di volte nelle ore più impensabili della notte a casa di mia madre, dove dimoravo fino a qualche mese fà ( io dormo a casa di mio padre ) ; le promesse che se continuo così mi querelano da parte di un Ds di Albisola a causa di un articolo sul secolo XIX che metteva in luce che due computer portatili pagati di tasca dal contribuente sono nelle loro case ; agli insulti che settimanalmente ricevo da parte di persone rimaste ferme all'88 ; fino ad arrivare alla spedizione punitiva perpetrata ai danni di mio fratello minore per le nostre idee da parte di tre extracomunitari a cui non và giù che si possano prendere posizioni contro la legge amato sull'immigrazione .
In più qualche ignorante ha avuto ancora il coraggio di mettere in discussione il diritto di poter esprimere le proprie idee ma ricordo che fortunatamente non siamo in una dittatura comunista . A queste persone và il mio sdegno e vorrei molto poterle guardare negli occhi per poter esprimere il mio amore per la libertà che loro, persone piccole e ignoranti, non potranno mai capire.
Mi sorge spontanea una domanda : l'articolo 21 della Costituzione italiana che recita "Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione<...>" è solo una frase scritta sulla carta o è una delle basi della nostra società, un pilastro fondamentale voluto dai nostri padri costituenti? Lascio a voi la risposta



Diego Gambaretto
Per sapere della spedizione punitiva:

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