Gia da alcune settimane avevamo fatto presente ai comuni delle Albisole e alla provincia che all'interno dell'acquitrino presente alla foce del torrente Sansobbia erano presenti diverse Carpe, intorno al mezzo metro, che rischiavano di morire a causa dellle possibili mareggiate o per mancanza d'ossigeno. Tutti ci avevano detto che la competenza era della guardia forestale che , telefonicamente, ci aveva suggerito di catturarle e mangiarle(!?!) Avevamo pensato addirittura di pescarle e trasferirle nel torrente ad Ellera, fino al momento di apprendere che spostare la fauna è severamente vietato. La mareggiata di domenica ha fatto entrare acqua salata all'interno della foce del torrente Sansobbia provocando la morte di almeno due Carpe della varietà a specchio e di quattro carpe della specie erbivora.
Oltre alla triste scoperta effettuata nel letto del fiume insieme al mio amico, profondo conoscitore della natura, ho potuto osservare numerose specie di volatili: gallinelle d'acqua, martin pescatori, germani reali, aironi cenerini e pivieri.
Diego Gambaretto
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